Legge 40

La legge 40 del 19 febbraio 2004 ha disciplinato le modalità previste per ricorrere alla procreazione medicalmente assistita.
Duramente contestata fin dalla sua promulgazione per numerose norme estremamente restrittive è stata oggetto di referendum popolare nel 2005 in cui non è stato raggiunto il quorum necessario a validare i risultati.
Successivamente nel maggio 2009 la Corte Cosituzionale ha abrogato alcuni degli articoli più contestati della Legge 40, modificando di fatto la pratica clinica nel campo della Procreazione Medicalmente Assistita.
Ad oggi rimangono non praticabili in Italia solamente i trattamenti di procreazione assistita eterologhi ovvero nei quali o il seme o gli ovociti vengono da un donatore esterno alla coppia.

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